Monte Novegno
Il cammino della memoria
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DIFFICULTY
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Description
L’itinerario risale le ripide pendici boscose del Brazome, lungo una mulattiera militare che dal Colletto Piccolo di Velo porta al Rozzo Covole. Mantenendosi parallelo alle creste del Brazome si collega al monte Giove, risalendolo lungo lo spartiacque che divide l’altopiano del Tretto dai territori della Val d’Astico, fino a raggiungere la mulattiera proveniente dalla val Posina, poco dopo essere transitato nei pressi della lapide posta a ricordo del capitano Tito Caporali. Qui giunto si mantiene in quota aggirando verso sud i pendii erbosi del Giove sino ad arrivare a passo Campedello, da dove riprende a salire verso l’omonima malga. Per un’antica mulattiera guadagna finalmente la conca prativa della Busa, che aggira in senso antiorario toccando la cima del monte Rione fino ad intersecare, nei pressi di un ex cimitero di guerra, il segnavia 433. La discesa avviene per la strada silvo-pastorale che conduce al Cerbaro. Oltrepassata la Casara Vecchia, si scende ulteriormente e si abbandona la strada in corrispondenza dell’ultimo tornante prima di località Cerbaro, seguendo un bel sentiero tra i faggi che raggiunge contrà Alba. Si attraversa la contrada verso est e si prosegue lungo comodo sentiero che porta alla carrabile per il Colletto Piccolo di Velo.
Periodo ottimale
L’itinerario si presta a essere percorso in qualsiasi stagione dell’anno. Nel pieno periodo estivo, in corrispondenza di giornate particolarmente calde e afose, il percorso, data la sua estensione, potrebbe risultare particolarmente impegnativo per le persone meno allenate.
Come arrivare alla partenza
Da Bosco di Tretto si segue verso est la strada che conduce al Colletto di Velo seguendo le indicazioni per il monte Summano. Dopo il primo tratto asfaltato, la strada diviene sterrata. Si mantiene la direzione principale ignorando la deviazione per S. Rocco. Di qui, si prosegue in leggera pendenza per altri 400 metri circa fino a che la strada comincia nuovamente a spianare. Una piazzola sulla sinistra con l’inconfondibile segnaletica del CAI indica l’inizio del percorso.