Archeologia Industriale e Alessandro Rossi

Teatro Civico

Via Pietro Maraschin 19, Schio
In corso
Teatro
HEDY LAMARR, VE LA RACCONTO IO

Spettacolo con GABRIELLA GREISON

Data Evento
Inizio: 20 mag 21:00
Fine: 20 mag 23:00
Via Pietro Maraschin 19, Schio

Descrizione

Il teatro non rientra strettamente nella rete di istituzioni operaie o culturali volute da Alessandro Rossi, pur tuttavia è segno materiale della vitalità non solo industriale ma anche culturale raggiunta dalla Città di Schio all’inizio del XX secolo: venne, infatti, costruito proprio all'interno del Nuovo Quartiere Operaio. Nel 1906 si costituì a Schio una “Cooperativa per il Teatro Nuovo” con lo scopo di dotare la Città di un nuovo teatro che potesse rispondere alle sue crescenti istanze culturali; la presidenza fu affidata al barone Alessandro Rossi, nipote dell’omonimo industriale.
Viene bandito un concorso di progettazione e tra i progetti presentati viene scelto quello dell'architetto vicentino Ferruccio Chemello, mentre la costruzione viene affidata al capomastro Antonio Carretta.

L'edificio è concepito in stile eclettico con impianto del teatro all'italiana: sala a ferro di cavallo, platea, palchi e ampio loggione.

Per la costruzione del Teatro civico il progettista utilizzò il cemento armato (solai e loggione), materiale al tempo innovativo scelto per ragioni strutturali e di resistenza al fuoco. Il 9 giugno 1909 avvenne la solenne inaugurazione del Teatro con la rappresentazione dell’opera lirica Mefistofele di Arrigo Boito, adatta per mostrare al pubblico le grandi possibilità sceniche.

L'edificio presenta nella facciata principale tre grandi arcate che permettono l’accesso all'atrio e poi, mediante scale di marmo di Chiampo, si giunge nella platea un tempo vastissima e occupata tutta da poltrone e scanni. Il piano della platea era smontabile e sotto vi si trovava una pista per la cavallerizza, ai lati file di palchi e il loggione capace di 700 posti a sedere. Il teatro fu realizzato con molta cura e con tutte le comodità che la pratica aveva fino a quel tempo suggerito: dal riscaldamento nei 15 camerini per gli artisti e ballerine, alla preziosità del sipario di velluto color cremisi. Al secondo piano del teatro si trova un'elegante sala conferenze intitolata a Giovanni Calendoli. Lo storico edificio, a seguito di restauro conservativo, è stato riaperto al pubblico il 29 marzo 2014.

 

Foto di Luigi De Frenza

 

Correlati

Archeologia Industriale e Alessandro Rossi
Fabbrica Saccardo

Inizialmente edificata sulla Roggia Maestra in via Battaglion Val Leogra,...

Archeologia Industriale e Alessandro Rossi
Ambulatorio medico-Chirurgico ora sede Associazione Alpini

L'ambulatorio medico-chirurgico venne aperto nel 1898 e dedicato all'industriale Alessandro...

Nelle vicinanze

Shopping
Calzoleria Retis

Calzoleria, borse in pelle e accessori

Shopping
Studio Ottico Stefani

Studio Ottico

Bar
Bar Cristallo

Bar edicola

Salute
Farmacia Breda

Farmacia

Schio con Gusto - Enogastronomia
La Foietin

La Foietin

EVENTO IN EVIDENZA
In corso
Mostre
Storia di un funerale partigiano - La liberazione a Schio

Mostra fotografica

Data Evento
Inizio: 25 apr 17:00
Fine: 02 giu 19:00
Via XX Settembre , Schio