Descrizione

L’itinerario risale la fascia rocciosa che caratterizza le pendici orientali del Priaforà. Dalla località Lago ci si addentra nei fitti boschi cedui che ricoprono il versante che domina Velo d’Astico e Arsiero. Con impegnative pendenze raggiunge il sentiero-mulattiera proveniente da Castana. Un breve tratto pianeggiante prelude all’ultimo faticoso strattone che, sulla destra, porta alla croce del Priaforà. Per il ritorno si scende a passo Campedello, si aggira pressoché in quota il Giove imboccando il sentiero per Castana (477) per abbandonarlo quasi subito in corrispondenza del segnavia 466A che discende per il selvaggio vallone di S.Antonio fino a contrà Maso, nei pressi del punto di partenza.
 

Periodo ottimale
La fioritura della Peonia avviene verso la metà di giugno ed è pertanto il periodo più indicato se si vuole godere di questo spettacolo. All’inizio dell’estate, tuttavia, la folta vegetazione e il clima piuttosto umido rendono il sottobosco scivoloso e pertanto meno agevole. La primavera rimane pertanto il periodo più adatto per attraversare le forre selvagge di questo versante solitario del Novegno.
 

Come arrivare alla partenza
Da Piovene Rocchette (o da Arsiero se si proviene da nord) si prende la carrozzabile per Velo d’Astico. Qui giunti seguire le indicazioni per Lago. Parcheggio nelle immediate vicinanze della chiesa di S. Ubaldo. Il sentiero inizia, sulla sinistra, qualche decina di metri dopo la chiesetta percorrendo la strada che sale alle contrade Lenzetti e Maso.
 

Correlati

Monte Novegno

Cattedrali di pietra

Sotto le pareti del Caliano dal Colletto di Posina

DETTAGLIO

Monte Novegno

Tra orchi, strie, salbanei e anguane

Da Fusine al Priaforà per il Boalòn del Novegno

DETTAGLIO